mercoledì 22 giugno 2011

Eat, Pray, Love -Mangia,prega,ama-


Non ci siamo! L’idea di una donna che è alla ricerca di se stessa e si prefissa tre mete potrebbe essere anche originale, ma certamente poco credibile e in questo film è portata avanti malissimo. Come se potessero bastare 3 semplici viaggi per trovare il nostro tanto ambito “senso della vita” ,magari fosse vero! Ne ho così tanti di posti da visitare che alla fine di tutte queste esperienze sarei pienissima di senso della vita :D
La protagonista è la solita scrittrice che è insoddisfatta della propria vita e del proprio matrimonio e non sa cosa vuole, quindi fa i bagagli e parte. Ah prima di partire alcune scene vengono vivacizzate dalla presenza del divino James Franco…bellezza indescrivibile!
Prima tappa : Italia….allora uno pensa oh magari questa volta l’Italia verrà descritta in modo diverso e invece no! Già l’idea di associare il “Mangia…” all’Italia è come voler sottolineare Italia = cibo. L’Italia è vista come il solito stereotipo in cui la gente pensa solo a mangiare e a divertirsi, c’è un punto in cui viene proprio detto “ a noi italiani piace il dolce far niente, cioè non fare nulla e poi riposare “ wow! E poi gli uomini che corrono dietro alle donne,gente che urla e che sbraita per i mercati. La protagonista guarda caso va a vivere a Roma , inquadrano ripetutamente il Colosseo e va a visitare le rovine romane, ma dai?!? E poi dov’è che va a mangiare la pizza? A Napoli ovviamente! Stano che non sia andata a Bologna per i tortellini e a Milano per la cotoletta!!!
Seconda tappa : India…..secoli e secoli di cultura buttati via da una che durante la meditazione pensa a come arredare casa! Un'altra cosa che non succede mai nella vita di tutti i giorni è che ti si avvicinano persone sconosciute e ti raccontano tutta la loro vita. Ad esempio la ragazza indiana che le si avvicina all’improvviso e si confida con lei? E ovviamente di cosa si lamenta?del matrimonio combinato! Ma va?!?
Terza tappa : Bali …le scene simpatiche erano quelle della figlia boh o aiutante dello sciamano che voleva accoppiare per forza Liz. Liz,la protagonista, è un persona apatica, non sa cosa vuole dagli altri, dagli uomini in generale, ma soprattutto da se stessa . Come ho già detto non prova sentimenti e stranamente incontra solo uomini che si innamorano perdutamente di lei .
Il finale è scontatissimo, dopo tutti questi viaggi e queste meditazioni cos’altro avrebbe potuto fare? Trova finalmente l’amore : Javier Bardem nei panni di Felipe, un uomo divorziato e molto sensibile,anche troppo! Il doppiatore italiano poi rendeva il personaggio ancora meno piacevole a causa di quel finto accento brasiliano. Gli attori che hanno preso parte al film sono anche bravi, adoro Julia Roberts, James Franco, anche Javier Bardem mi piace e Luca Argentero, ma in questo film sono stati pessimi. Soprattutto gli attori italiani, non so se sia stato per colpa loro o dei testi scadenti, però erano inguardabili, Giuseppe Gandini sembrava un decerebrato!!!
Il film dura 2 ore quindi è stato anche un po’ lunghino per i miei gusti. Non mi è piaciuto tanto e mi aspettavo qualcosa di più , visto il trailer molto promettente. Però mi è venuta voglia di leggere il romanzo di Elizabeth Gilbert, “Mangia, prega, ama” da cui è tratto il film, magari si rivelerà più interessante.


22 giugno 2011

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